NOTE INFORMATIVE SUI CORSI DI STUDIO
IN INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO
Tutte le norme sono contenute nei regolamenti didattici del corso di laurea in ingegneria per l’ambiente e il territorio e del corso di laurea specialistica in ingegneria per l’ambiente e il territorio, consultabili sul sito web http://ingegneria.unipr.it, in particolare quelle riferite ai passaggi e trasferimenti da corsi di laurea del previgente ordinamento ai corsi di laurea triennali.
Profilo culturale e professionale del laureato in ingegneria per l’ambiente e il territorio
Il Corso di Laurea in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio ha come obiettivo culturale e professionale la formazione di tecnici con una solida preparazione di base scientifica fisico-matematica e ingegneristica in grado di comprendere e analizzare problemi ingegneristici e, sulla scorta delle proprie conoscenze, formulare soluzioni multiple e ottimizzarle in relazione al livello di approfondimento richiesto. Il laureato in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio avrà una formazione tecnico-scientifica e delle conoscenze specifiche per integrarsi nei diversi settori produttivi che operano nel campo dell'uso, del controllo e della gestione delle risorse naturali, del controllo del Territorio, della progettazione delle infrastrutture di pianificazione e protezione del Territorio. Inoltre sarà in grado di recepire e assimilare le innovazioni tecnologiche e gestire le evoluzioni che si producono nel processo produttivo.
Sbocchi occupazionali per i laureati in ingegneria per l’ambiente e il territorio
I principali sbocchi sono:
imprese di costruzione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, di difesa del suolo, delle materie prime e delle risorse ambientali;
studi professionali e società di progettazione di opere di ingegneria sanitaria e ambientale, infrastrutture idrauliche, piani per la gestione ed il controllo delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche;
enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio e per la difesa del suolo;
enti pubblici e privati e imprese, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali ed energetiche;
aziende e società di gestione di impianti di trattamento delle acque reflue, di disinquinamento, di smaltimento di rifiuti;
enti pubblici e privati e società di servizi per lo studio dell'impatto delle infrastrutture sull'ambiente e per la valutazione della compatibilità ambientale di piani ed opere;
enti pubblici e privati di progettazione e gestione di sistemi informativi territoriali.
Profilo culturale e professionale del laureato specialista in ingegneria per l’ambiente e il territorio
Il Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio ha come obbiettivo culturale e professionale la formazione di tecnici altamente qualificati con una solida preparazione di base scientifica fisico-matematica e ingegneristica in grado di comprendere e analizzare problemi ingegneristici e, sulla scorta delle proprie conoscenze, formulare soluzioni multiple e ottimizzarle in relazione al livello di approfondimento richiesto. Il laureato specialista in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio avrà una notevole formazione tecnico-scientifica e delle profonde conoscenze specifiche per integrarsi nei diversi settori produttivi che operano nel campo dell’uso, del controllo e della gestione delle risorse naturali, del controllo del territorio, della progettazione delle infrastrutture di pianificazione e protezione del territorio.
Sbocchi occupazionali per i laureati specialisti in ingegneria per l’ambiente e il territorio
I laureati specialisti potranno trovare occupazione presso imprese, enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell’ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche e per la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani e opere. Il corso di laurea specialistica è organizzato per offrire nei moduli una importante attività di progettazione.
Condizioni di accesso alla laurea specialistica in ingegneria per l’ambiente e il territorio
Sono ammessi senza debiti formativi gli studenti che abbiano conseguito la Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (classe 8) presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Parma.
Possono altresì essere ammessi senza debiti formativi gli studenti che abbiano conseguito la laurea in ingegneria per l’ambiente e il territorio (classe 8) anche presso altri Atenei previo esame del curriculum da parte del CCSU.